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giovedì 29 luglio 2010

Appuntamento a Tesero

Per rimanere in tema di 2012, se domani sera vi trovaste a passare per la Val di Fiemme avreste l'imperdibile occasione di ascoltare dal vivo le pontificazioni.

Il prof. S.C. sarà infatti ospite del Gruppo Astrofili Fiemme domani, 30 luglio, alle ore 21.00 presso la Sala Bavarese a Tesero (TN), per una mysteriosissima serata dal titolo 2012: mai dire Maya.

E poi, in vacanza!

mercoledì 28 luglio 2010

È in gioco la fine del mondo

Il prof. Sentimento Cuorcontento emerge brevemente dalle sue fatiche letterarie per un importante suggerimento di letture estive.

È uscito, per i tipi di Iacobelli, il nuovo libro del mio amico Mariano Tomatis, dal titolo 2012: è in gioco la fine del mondo, in cui, come ci si può aspettare, sbertuccia le varie giacobbate di cui ci siamo occupati più volte anche qui.
Se il libro lo avessi scritto io, sarebbe stato naturalmente ricco di rimandi scientifici, di spunti di riflessione, di riferimenti bibliografici stimolanti. Nel libro di Mariano tutte queste cose ci sono, ma insapettatamente ci sono in più anche un sacco di giochi!
Mariano è un illusionista, mentalista, esperto di giochi matematici (gli ultimi due libri si intitolano, non a caso, La magia della mente e La magia dei numeri, di quest'ultimo magari prima o poi parleremo) e alterna i capitoli in cui racconta il calendario dei Maya, le profezie farlocche e le castronerie astronomiche con inattesi giochi che servono proprio a capire al volo di cosa si sta parlando.

Per cui preparatevi a trovare spiegato l'astruso calendario Tzolkin per mezzo di cinque mazzi di carte, calcolare la data della fine del mondo con i dadi o capire l'inversione dei poli magnetici (una sola tra le grandi sfighe che si concentreranno intorno al 21 dicembre 2012) usando due cracker e un pennarello.

Sbrigatevi a comprarlo:
Per celebrare la festività di Ix Chel, la dea della Luna e dell'oscurità, prendi la carta in fondo al mazzo ed eliminala senza guardarla: restare all'oscuro del suo valore sarà u nmodo per offrirle simbolicamente un sacrificio. Un altro giorno è passato, e mancano sei giorni alla fine del mondo.

venerdì 9 luglio 2010

Hogwarts o Star Trek?

Tra i numerosi vizi e perversioni di cui il prof. Sentimento Cuorcontento è schiavo, uno dei più innocui è una inordinata passione per i musei ottocenteschi.

Trovandomi in questi giorni all'Imperial College di Londra per un workshop, non ho potuto resistere alla tentazione di saltare un pranzo (non che ci fosse granchè da saltare, capiamoci) per andare a dare un'occhiata al Natural History Museum, che è a trecento metri da qui.

Immaginate Hogwarts con molte più ossa e lucertole impagliate, poi girate un angolo e la regina Vittoria è solo un ricordo: vi ritrovate dentro un'astronave che neanche Star Trek. Formidabile.

E poi, come la maggior parte dei musei inglesi, è gratis, quindi anche se avete solo una mezz'ora vale la pena di farsi un giro, anche solo per l'atmosfera e per i gruppi di bambini indaffarati. Devo tornarci con Cuorcontento Jr., prima o poi.

giovedì 8 luglio 2010

Dopo ESOF

ESOF è finito e il prof. Sentimento Cuorcontento deve recuperare un sacco di lavoro lasciato indietro per l'allestimento delle due mostre a cui a lavorato: "EXtreme EXperiments" (che è ancora aperta fino al 15 luglio al cortile del Rettorato, in via Po) e "Indagare i misteri per imparare la scienza (e viceversa)", in Piazza Castello (qui una foto del prof. S.C. medesimo durante una riunione del Comitato Scientifico, intento a mettere a punto alcuni dettagli metodologici).

Ne approfitto per ringraziare Marco Monteno e Alba Zanini, colleghi dell'INFN e coautori di ExEx, e Stefano Grande che ha curato la grafica e l'allestimento.

E, naturalmente, grazie per lo straordinario lavoro dei volontari del CICAP-Piemonte, che hanno allestito la mostra e l'hanno "animata" per tutta la durata di ESOF. Sono purtroppo potuto passare solo un paio di volte in piazza, ma ogni volta la "pagoda" che ospitava il CICAP era una delle più affollate, specialmente in occasione delle "mini-conferenze" che continuamente approfondivano i contenuti della mostra.

ESOF2012 sarà a Dublino: riusciremo a trovare i quattrini per fare qualcosa anche lì?